“Legge 112/2016 sul Dopo di Noi: un confronto costruttivo”, a Ripatrasone (AP) il Notariato interviene alla tavola rotonda organizzata da Anffas Onlus

Sabato 6 ottobre, in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni dalla sua fondazione, Anffas Onlus di Grottammare organizza alle ore 10:00, presso il complesso residenziale la Vigna, in Contrada Cabiano a Ripatransone (AP), una Tavola Rotonda sul tema: “Legge 112/2016 sul Dopo di Noi: un confronto costruttivo”, alla quale interverranno il Vicepresidente del Consiglio Nazionale del Notariato Albino Farina, il Presidente nazionaleta Anffas Roberto Speziale, la Presidente dell’Anffas di Grottammare Maria Lauri e il Dirigente del Servizio Politiche Sociali della Regione Marche Giovanni Santarelli.

La tavola rotonda seguirà l’inaugurazione di due case famiglia per le persone con disabilità e prive di sostegno familiare, realizzate da Anffas di Grottammare a seguito delle distruzioni causate dal terremoto del 30 ottobre 2016. La Onlus, con il progetto “Le ville”, propone una sintesi tra l’accoglienza della persona con disabilità e la familiarità offerta da una vera casa. Si tratta di due ville piano terra con ampio giardino: una con 10 posti, dove si è trasferita la Comunità socio educativa riabilitativa che accoglie persone con disabilità prive di un sostegno familiare; la seconda con 5 posti destinata al progetto “Abito in Villa”, realizzato in base alla legge 112/2016 sul “Dopo di Noi”.

Tale legge introduce infatti misure che tutelano le persone con disabilità grave non solo dopo la scomparsa dei genitori (dopo di noi), ma attraverso una progressiva presa in carico della persona interessata (durante noi), che prevede il coinvolgimento delle famiglie stesse. Una legge che potenzia e tutela i diritti delle persone con disabilità in linea con la Convenzione ONU, che riconosce l’eguale diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella comunità, liberi di scegliere dove e con chi vivere, alla pari di qualsiasi altra persona.

“La tutela delle persone con disabilità rappresenta una forte esigenza sociale. È importante avere strumenti idonei a garantire al disabile, per tutta la durata della vita, un’assistenza non solo morale, ma anche materiale rispettosa della sua dignità. Il Notariato, che da anni opera a tutela delle fragilità sociali – afferma il Vicepresidente del Consiglio Nazionale del Notariato Albino Farina -, si è fatto promotore di numerose iniziative pubbliche sull’argomento e ha redatto con le Associazioni dei Consumatori una Guida per rendere più facilmente accessibili ai cittadini gli strumenti giuridici di primaria importanza per affrontare situazioni sociali complesse e dolorose con maggiore consapevolezza e con il necessario sostegno”.