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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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A Pesaro “Notai a scuola per la legalità”. Incontro con gli studenti del Liceo Mamiani, alla scoperta del ruolo, delle funzioni e delle responsabilità del notaio

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12/11/2025

Territoriale

La figura del notaio, le caratteristiche della professione, l’iter universitario e professionale, il concorso e le tematiche casa, impresa e testamento, sono gli argomenti che verranno trattati nell’ambito del progetto “Notai a scuola per la legalità”, promosso dal Consiglio Nazionale del Notariato, con la collaborazione del Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Pesaro e Urbino.

Gli incontri con le classi IV B, V B e IV C del Liceo “T. Mamiani”, indirizzo Scienze Umane, si svolgeranno nei giorni 13 e 17 novembre e 1° dicembre.

I notai Cristina Lorenzoni e Silvia Bartolucci affronteranno temi giuridici con linguaggio semplice, con esempi tratti dalla vita quotidiana. Gli studenti potranno interagire, porre domande e talvolta partecipare a laboratori o simulazioni (es. come si compra casa o si accende un mutuo, come si redige un testamento).

Il progetto mira a formare cittadini consapevoli, informati e responsabili, in grado di capire l’importanza del diritto nella vita quotidiana. Gli studenti avranno modo di entrare nel merito della professione notarile approfondendo il ruolo del notaio come garante di legalità, il suo ruolo di Pubblico Ufficiale e le sue responsabilità, le modalità di accesso alla professione.

“Si tratta di un progetto – ha spiegato il Presidente del Consiglio Notarile Alfredo De Martinoche si sta diffondendo con successo su tutto il territorio nazionale e che ha lo scopo di trasmettere agli studenti il ruolo sociale svolto dal notaio, di avvicinare i giovani a tutti i temi notarili in maniera coinvolgente e inclusiva, di sensibilizzare in merito alla cultura della legalità e di introdurre il tema della certezza che i notai garantisco. Con il progetto “Notai a scuola per la legalità” vogliamo offrire un’opportunità di consapevolezza in più ai ragazzi che si accingono a scegliere il loro percorso di studi”.

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