Il Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Forlì e Rimini nel corso del 2025 si è impegnato per promuovere la formazione e l’orientamento dei giovani, attraverso una serie di iniziative rivolte agli studenti delle Scuole secondarie di II grado del territorio. Obiettivo dei progetti è promuovere la conoscenza della funzione notarile, dei suoi ambiti di competenza e delle opportunità professionali che essa offre, favorendo un dialogo diretto tra scuola e realtà professionali del territorio.
Le iniziative del 2025
A Forlì, il Consiglio Notarile ha promosso numerose iniziative rivolte agli studenti, con l’obiettivo di far conoscere da vicino la figura e il ruolo del notaio nella società.
Al Liceo Scientifico “Fulcieri Paulucci di Calboli”, si è svolto un percorso articolato in quattro incontri nell’ambito del P.C.T.O. giuridico per le classi quarte, tra novembre 2024 e gennaio 2025, condotti dai notai Cristina Scozzoli e Nizar Ben M’Barek. Durante le lezioni, gli studenti hanno approfondito i principali ambiti di competenza notarile – dai trasferimenti immobiliari al diritto societario, fino al diritto successorio – e hanno potuto cimentarsi nella redazione simulata di atti pubblici, sperimentando concretamente il lavoro che si svolge all’interno di uno studio notarile.
A completamento del percorso teorico, tredici studenti del Liceo hanno partecipato a uno stage formativo presso diversi studi notarili di Forlì, nelle settimane di giugno e settembre 2025, vivendo un’esperienza concreta all’interno della realtà professionale e conoscendo da vicino l’organizzazione e le responsabilità del lavoro notarile.
Sempre a Forlì, il Liceo Classico “Morgagni” ha ospitato il 21 gennaio 2025 un incontro rivolto alle classi quarte e quinte, dedicato alla figura e alla funzione del notaio. L’appuntamento, arricchito dalla testimonianza di tre neo vincitrici del concorso notarile, ha offerto agli studenti uno sguardo diretto e autentico sulla professione, valorizzando anche il percorso umano e formativo che porta all’esercizio di questa funzione.
Anche a Rimini non sono mancate iniziative di rilievo: il 31 gennaio 2025, nell’ambito del P.C.T.O. e della Settimana dell’Economia organizzata dall’Istituto Tecnico Commerciale “Valturio”, i notai Giorgia Dondi e Andrea Aquilina hanno incontrato le classi quarte e quinte per illustrare la professione notarile, il ruolo del notaio nel mondo delle imprese e delle società e per guidare gli studenti in un laboratorio pratico di costituzione di una start-up, rendendo l’incontro partecipato e interattivo.
La città di Cesena ha visto invece la collaborazione con l’I.T.E. “R. Serra”, dove nei giorni 14 e 15 marzo 2025 si sono svolti tre incontri di orientamento condotti dai notai Antonella Odierna, Caterina Forti, Francesco D’Avossa, Giorgia Dondi e Roberto Scotto di Clemente. Gli studenti delle classi quinte hanno potuto approfondire i principi giuridici alla base della professione, ma anche esercitarsi nella simulazione di atti notarili in materia societaria e successoria, comprendendo così il valore della precisione e della responsabilità che il ruolo comporta.
Infine, a Riccione, l’11 febbraio 2025, presso il Liceo Scientifico e Artistico “Volta – Fellini”, i notai Ida Laura Lamorgese, Elena Pinto, Chiara Del Gaudio e Alfredo Aurigemma hanno preso parte alla Giornata dell’orientamento universitario, che ha coinciso con la celebrazione della “Giornata delle donne e delle ragazze nella scienza”. Nel corso dell’iniziativa, gli studenti hanno avuto modo di conoscere le peculiarità della professione notarile e di affrontare insieme ai relatori riflessioni sul ruolo delle donne nel notariato e, più in generale, nelle professioni giuridiche e scientifiche.
Le iniziative del 2026
Guardando al futuro, il Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Forlì e Rimini ha già programmato per il 2026 la prosecuzione delle attività di orientamento rivolte agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado del territorio. L’obiettivo rimane quello di consolidare il dialogo con il mondo della scuola e accompagnare i giovani alla scoperta di una professione che rappresenta un punto di riferimento di legalità e fiducia nella società civile.
I prossimi appuntamenti si apriranno a Cesena, dove, il 24 gennaio 2026, sono previsti incontri sia presso il Liceo “Vincenzo Monti” sia presso l’Istituto “R. Serra”, a cura delle notaie Ivana Panella di Cesenatico e Caterina Forti di Cesena.
A Forlì, si rinnoverà la collaborazione con il Liceo Scientifico “Fulcieri Paulucci di Calboli”, che ospiterà nel mese di gennaio un nuovo ciclo di incontri curato dai notai Cristina Scozzoli e Nizar Ben M’Barek. Il Liceo Classico “Morgagni” definirà invece a breve la data del proprio appuntamento, che vedrà la partecipazione dei notai Cristina Scozzoli e Nizar Ben M’Barek.
Anche per Riccione e Rimini sono in programma iniziative: il Liceo “Volta–Fellini” di Riccione accoglierà l’intervento della nota Ida Laura Lamorgese, mentre al Liceo “Cesare Valgimigli” di Rimini sarà la notaia Giorgia Dondi a incontrare studenti e docenti, condividendo riflessioni sul ruolo del notaio e sul valore della preparazione giuridica nel mondo contemporaneo.
Attraverso questi nuovi progetti, il Consiglio Notarile conferma la volontà di mantenere viva la collaborazione con le scuole e di continuare a promuovere la conoscenza di una professione che tutela i cittadini e sostiene la certezza del diritto.
“Attraverso queste iniziative – afferma la Presidente del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Forlì e Rimini, Cristina Scozzoli – vogliamo avvicinare i giovani al mondo del diritto e far conoscere da vicino la funzione del notaio come garante della legalità e della fiducia nei rapporti civili ed economici. Il confronto diretto con gli studenti ci permette di raccontare una professione spesso poco conosciuta, ma di grande valore sociale, e di mostrare come competenza, rigore e attenzione alla persona siano al centro del nostro lavoro quotidiano. La collaborazione con le scuole del territorio è per noi un modo concreto per aiutare i giovani a fare scelte consapevoli e contribuire alla formazione di cittadini responsabili”.
