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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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DEL NOTARIATO

A Milano il 6° Forum su Cibo e Nutrizione organizzato dalla Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition

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04/12/2014

Nazionale

Si sta tenendo in questi giorni (3 e 4 dicembre) a Milano, presso l’Università Bocconi, il 6° Forum su Cibo e Nutrizione, organizzato dalla Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition, evento che si propone di promuovere il dibattito sui temi globali legati al cibo e di trasformare la consapevolezza e le buone idee in interventi concreti. Nel corso della manifestazione verrà presentata la versione finale del “Protocollo di Milano”, accordo globale sull’alimentazione e la nutrizione, finalizzato ad affrontare il problema della sostenibilità alimentare con tre obiettivi: promuovere stili di vita sani e combattere l’obesità; promuovere l’agricoltura sostenibile; ridurre lo spreco di cibo del 50% entro il 2020.

Il Notariato italiano dallo scorso giugno è sostenitore del Protocollo di Milano sull’alimentazione e la nutrizione di Barilla Center for Food & Nutrition e con larancia.org, piattaforma editoriale per aiutare i giovani a fare impresa, è diventato partner editoriale del progetto Barilla CFN YES (Young Earth Solutions), dedicato ai giovani under 30 impegnati nel campo della sostenibilità alimentare.

Il Consiglio Nazionale del Notariato, membro dell’Unione Internazionale del Notariato (UINL), organismo composto dai notariati presenti in 86 paesi nel mondo, vuole offrire il proprio contributo sostenendo il diritto alla terra, pilastro della vita economica di uno Stato.

Su richiesta dei rispettivi Governi, l’UINL sta già collaborando per la modernizzazione del sistema fondiario ad Haiti, Vietnam, Madagascar, Togo, Cina, Egitto, Qatar, Colombia e Burkina Faso.

Per il Notariato un tale lavoro richiede sinergie anche con sociologi, antropologi, esperti di tecnologie informatiche, geometri, architetti e ingegneri. Le loro conoscenze si sono dimostrate coessenziali allo scopo di tutelare la terra quale “diritto umano”.

Per questa sfida, collegata ai temi Expo 2015, insieme alla Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition, i notai sono pronti a mettere a disposizione tutta la loro esperienza, maturata con progetti concreti di riforma dei sistemi di proprietà della terra insieme alle organizzazioni internazionali e alle autorità politiche.

Rendere la proprietà fondiaria sicura ed efficiente è essenziale per lo sviluppo economico di un Paese nella misura in cui: 

  • determina con certezza chi possiede cosa e in quali condizioni;
  • permette ai più poveri di difendere i loro diritti sulla terra;
  • promuove il ricorso al credito per il maggior numero possibile di persone;
  • aiuta ad evitare contenziosi che incidono sulle finanze degli Stati (le controversie legate alla terra rappresentano la maggior parte dei procedimenti);
  • contribuisce alla pace sociale;
  • consente alle autorità pubbliche di essere informati circa l’identità dei titolari dei diritti sulla terra;
  • aiuta le piccole aziende agricole a soddisfare la crescente domanda di prodotti alimentari della popolazione mondiale;
  • incoraggia le imprese ad investimenti a lungo termine;
  • aiuta a gestire meglio le risorse naturali, contribuendo così alla tutela dell’ambiente, l’accesso all’acqua e la lotta contro la deforestazione.

 

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