MENU

CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

CONSIGLIO NAZIONALE
DEL NOTARIATO

Accordo tra l’Università di Macerata e i Consigli Notarili delle Marche per il tirocinio anticipato negli studi notarili degli studenti dell’ultimo anno della Facoltà di Giurisprudenza

RSS

31/10/2019

Territoriale

Lo scorso 29 ottobre il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata ha reso noti gli accordi sottoscritti  con i Consigli Notarili di Macerata e Camerino; Ancona; Ascoli Piceno e Fermo per dare attuazione alla convenzione quadro tra Ministero della Giustizia, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Consiglio Nazionale del Notariato, che consente di svolgere i primi sei mesi di tirocinio per l’accesso alla professione notarile già durante l’ultimo anno del corso di laurea in Giurisprudenza.

La convenzione consentirà ai laureandi in Giurisprudenza dell’Università di Macerata UniMC di poter svolgere negli studi notarili della regione, prima di aver conseguito il titolo universitario, sei dei diciotto mesi stabiliti per il praticantato, obbligatoriamente richiesto per partecipare all’esame di abilitazione alla professione.

L’accordo prevede che lo studente in regola con gli esami frequenti, per almeno 200 ore in sei mesi, almeno due giorni settimanali, lo studio di un notaio, che potrà ospitare al massimo tre tirocinanti. Questi potranno assistere il professionista nei colloqui, apprendere le tecniche redazionali per predisporre atti notarili e compilare schemi tipo. Al termine del tirocinio, il notaio ospitante trasmetterà al Consiglio Notarile una relazione scritta sull’attività di formazione

La convenzione è stata siglata dal Rettore dell’Università Francesco Adornato, accompagnato dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Stefano Pollastrelli e dalProf. Roberto Acquaroli che ha coordinato il progetto e dai Presidenti dei Consigli Notarili di Macerata e Camerino, Benedetto Sciapichetti, diAncona, Pietro Ciarletta e di Ascoli Piceno e Fermo, Albino Farina. Era inoltre presente ilConsigliere Nazionale del Notariato Michele Gentilucci per il quale L’accordo è importante, perché permetterà agli studenti di avere una prospettiva migliore rispetto alla realizzazione in ambito lavorativo, dando loro un’idea precisa sull’attività pratica della professione”.

Il progetto nasce dalla necessità di creare un effettivo collegamento fra il contesto universitario e quello lavorativo-professionale, attraverso un dialogo più intenso e diretto fra mondo accademico e attività notarile.

“Una grande soddisfazione per l’Ateneo, occasione importante da sottolineare per gli studenti. Le Università stanno cambiando, l’offerta formativa tradizionale non regge più. Lo sforzo comune di costruire sinergie diventa ancora più importante nell’ottica delle trasformazioni che entrambe le istituzioni devono affrontare. Dobbiamo aprirci alle contaminazioni reciproche per reggere le sfide del cambiamento”, ha commentato il Rettore Francesco Adornato, riconoscendo al Notariato “ il ruolo di “termometro” della salute sociale, legale ed economica del Paese”.

 Nella foto: Roberto Acquaroli, Stefano Pollastrelli, Francesco Adornato, Benedetto Schiapichetti, Albino Farina, Pietro Ciarletta e Michele Gentilucci 

Condividi
Altri Articoli