“Anziano fragile: verso un Welfare comunitario”. A Catania un incontro tra testimonianze, esperienze e idee

CATANIA – Un’azione sinergica da parte di istituzioni e cittadini per migliorare la vita degli “anziani fragili”. Questo il tema centrale del convegno “Anziano fragile: verso un Welfare comunitario” di oggi, venerdì 21 febbraio (ore 15,30) all’NH Hotel di Catania, organizzato dal Consiglio Notarile Distretti Riuniti di Catania e Caltagirone, presieduto da Andrea Grasso, insieme all’Ordine professionale assistenti sociali della Regione Siciliana, l’Irses, l’Associazione nazionale dei centri sociali, la Confcosumatori, il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Catania e la partecipazione dell’Anci.

Testimonianze, esperienze e idee concrete saranno ulteriore spunto di riflessione per prendere coscienza della problematica legata alla fragilità degli anziani.

«Nell’orbita di questa tematica si sono verificati casi di decreti ingiuntivi nei confronti di familiari malati di Alzheimer affinché pagassero le rette di ricovero. Processi con conclusioni positive, tenendo conto che le spese spetterebbero al servizio sanitario nazionale», ha sottolineato il presidente di Confconsumatori Sicilia Carmelo Calì.

Da qui lo spunto di riflessione per pratiche di inclusione, valorizzazione, cura e assistenza agli anziani e del ruolo ricoperto dalle istituzioni, associazioni e cittadini. Il tutto con un unico obiettivo: prevenire, individuare e gestire le situazioni più spinose e delicate.

Per la categoria dei notai sarà presente Gaetano Galeardi. Interverranno: Rosario Pezzino,  presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania, Maria Spoto, vice presidente Consiglio dell’Ordine professionale degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia, Giusi Palermo, presidente Confcooperative Federsolidarietà Sicilia, Graziana Di Mauro, psicologa specializzata in neuropsicologia clinica, e Giorgio Romeo, direttore responsabile “Sicilian Post”.

Moderatore dell’incontro sarà Carmelo Calì, presidente Confconsumatori Sicilia. Le conclusioni saranno affidate alla presidente nazionale Confconsumatori Mara Colla.