COMUNICATO STAMPA
Il 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la legge sul testamento biologico (legge 2 dicembre 2017, n. 219 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2018) che, in applicazione degli elementi basilari dell’ordinamento giuridico italiano e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, ha al proprio centro il principio per cui nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata.
È un tema che riguarda tutti e che, con l’introduzione della disciplina delle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), offre la possibilità a ciascuno di noi di dare indicazioni sui trattamenti sanitari da ricevere o da rifiutare nei casi in cui ci si trovasse in condizioni di incapacità.
La tematica inerente alle istanze di fine vita da parte del paziente in condizione di disagio e sofferenza o del malato terminale rappresenta una questione particolarmente sentita nella società contemporanea e presenta molti aspetti controversi nei vari settori disciplinari che ne vengono investiti, in primo luogo nella materia bioetica e soprattutto per la sfera ben più delicata della coscienza. Pur nella specificità dell’argomento, è parso importante proporlo all’attenzione di tutta la cittadinanza.
Per tutte queste ragioni, quale contributo ad una cultura che metta la persona e soprattutto la persona debole al centro della legislazione e delle preoccupazioni della società, la Congrega della Carità Apostolica insieme al Consiglio Notarile di Brescia ha inteso riunire le voci di alcuni esperti del settore medico, giuridico e notarile in un convegno dal titolo “Conoscere per decidere: come prefigurare le scelte di fine vita”, che si terrà lunedì 5 novembre 2018 dalle 15 alle 18 presso l’Auditorium Capretti dell’Istituto Artigianelli.
Dopo i saluti del Presidente della Congrega, notaio Alberto Broli, interverranno:
Giovanni Zaninetta
Direttore Casa di Cura Domus Salutis
“Le scelte di fine vita e la condizione di terminalità: cosa può fare la medicina?”
Enrico Lera
Presidente del Consiglio Notarile di Brescia
“DAT: dall’anomia all’applicazione consapevole del dato normativo”
Daniele Maffeis
Ordinario di Diritto privato nell’Università degli Studi di Brescia
“Prometeo incatenato: redazione, interpretazione e vincolatività delle DAT”.
L’ingresso al convegno è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: 030.291561 int. 1 (Congrega Apostolica) oppure 030.222415 (Consiglio Notarile di Brescia).