Cuneo: Un campanile, un notaio

Per la nuova iniziativa del Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Cuneo Alba, Mondovì e Saluzzo è stato adottato lo slogan: "Un campanile, un notaio" allo scopo di affermare sempre più l’idea di un notariato "di prossimità", al servizio delle comunità locali.

Proseguendo nell’attività che da anni vede impegnato il Consiglio per avvicinare la popolazione ai notai, dopo l’organizzazione di incontri aperti al pubblico nelle principali località, il Consiglio Notarile ha assicurato ai 250 sindaci dei comuni della Provincia Granda la disponibilità ad organizzare incontri sul territorio, al fine di evitare di privilegiare solo e sempre gli abitanti dei centri maggiori.

Va sottolineato che tutti i notai del collegio hanno dato la loro disponibilità a presenziare ai vari eventi.

Il primo incontro "pilota" si è recentemente tenuto presso il comune di Trinità (meno di duemila abitanti).

Secondo una formula ormai collaudata, dopo una illustrazione sui tratti caratteristici della funzione notarile, sono stati affrontati, nel corso di oltre tre ore, in forma estremamente colloquiale e informale, i tanti argomenti di attualità, quali acquisto della casa, successioni e donazioni, famiglia e imprese, non senza inserimento, al momento opportuno, di elementi di comparazione con altri sistemi giuridici che hanno suscitato particolare interesse nell’uditorio.

Si tratta di un’ulteriore occasione per ribadire che nella Granda il "primo incontro con il notaio" è sempre gratuito, con un invito ai cittadini a varcare la soglia degli studi notarili senza alcuna esitazione.