Friuli Venezia Giulia: convenzione tra regione e notai per l’accesso telematico gratuito agli archivi pubblici tavolari

Il giorno 10 febbraio 2011 è stato siglato un protocollo di intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio del libro fondiario e i Presidenti dei Consigli Notarili del Friuli Venezia Giulia (Maria Francesca Arcidiacono di Gorizia, Francesco Simoncini di Pordenone, Paola Clarich di Trieste e Giancarlo Suitner di Udine e Tolmezzo) per consentire a tutti i notai dei Distretti l’accesso telematico gratuito ai documenti digitalizzati degli Archivi pubblici Tavolari.

Il sistema catastale tavolare (o catasto tavolare o sistema del libro fondiario) è un tipo di ordinamento catastale, un tempo in uso nell’impero austroungarico, che oggi vige in Italia nelle province di Trieste, Gorizia, Trento, Bolzano, in alcuni comuni della provincia di Udine, nel comune di Pedemonte (Provincia di Vicenza), nei comuni di Magasa e Valvestino (Provincia di Brescia) e in alcuni comuni della Provincia di Belluno (ad esempio Cortina d’Ampezzo).

Si differenzia dal catasto ordinario, oltre che per le origini storiche, per la modalità di conservazione e per il diverso rilievo giuridico delle sue risultanze, che hanno efficacia costitutiva, oltre che probatoria, per i trasferimenti immobiliari.

Per maggiori informazioni sul servizio, a cui il Consiglio Notarile di Trieste ha aderito in fase sperimentale nell’ottobre 2010, è possibile consultare il sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: http://www.regione.fvg.it/rafvg/utility/utility.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/GEN/tavolare#n4.