Reggio Emilia: accordo tra Consiglio Notarile e Anaci per la tutela degli acquirenti nella compravendita di immobili

Nel mese di marzo è stato sottoscritto a Reggio Emilia un protocollo di intesa per la tutela degli acquirenti nella compravendita di immobili tra l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari (Anaci) della provincia di Reggio Emilia, rappresentata dalla Presidente Maria Rita Lasagni Furnari e il Consiglio Notarile Distrettuale di Reggio Emilia, rappresentato dal Presidente Gianluigi Martini.

Il protocollo testimonia la fattiva collaborazione tra Anaci e Consiglio Notarile per una maggiore tutela dei cittadini nell’acquisto e vendita degli immobili in provincia. La funzione notarile garantisce infatti certezza giuridica e trasparenza, consentendo la tutela degli interessi coinvolti negli atti di compravendita immobiliare e assicura la specifica soluzione delle problematiche giuridiche.

Il documento sottoscritto consentirà di evitare il rischio di eventuali pendenze condominiali tra venditore e acquirente. A fronte di una richiesta scritta da parte dei notai, gli associati di Anaci rilasceranno la situazione contabile per attestare la posizione dei contributi versati e da versare. Inoltre, comunicheranno eventuali delibere condominiali riguardanti i lavori di manutenzione da effettuare ed eventuali trasformazioni degli impianti e obblighi nascenti da delibere sulle parti comuni; su richiesta scritta, rilasceranno dati concernenti le spese condominiali annuali dell’appartamento di interesse e forniranno, se in loro possesso, la documentazione sull’idoneità degli impianti condominiali dell’edificio.

I notai, dal canto loro, forniranno alle parti informazioni su particolari clausole previste nel regolamento condominiale (es. prelazioni, limitazioni d’uso previste nel regolamento); forniranno all’amministratore copia del regolamento, laddove trascritto. Inviteranno inoltre le parti a comunicare sollecitamente all’amministratore del condominio i dati del nuovo acquirente, i dati identificativi dell’immobile e la data dell’atto di compravendita. Trasmetteranno infine all’amministratore eventuali accordi tra venditore e acquirente concernenti le spese condominiali e, su incarico delle parti, copia dell’atto di compravendita.