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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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Sardegna: notai nelle scuole per parlare di legalità

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11/01/2016

Territoriale

Sono numerose le scuole delle province di Cagliari, Medio Campidano e Sulcis Iglesiente che hanno aderito al progetto “Scuola Legalità” del Sindacato sociale notarile, che ha l’obiettivo di veicolare il concetto di legalità e trasmettere , fin dalle elementari, l’importanza delle professioni legali: avvocato, magistrato e notaio.

Il format del progetto ha un unico scopo: diffondere, attraverso lezioni tenute da notai e da altri giuristi, il concetto di legalità, partendo dall’importanza delle regole e attraverso la esemplificazione dei concetti, trattati comunque in chiave tecnica. Il linguaggio utilizzato e i contenuti trattati saranno diversi a seconda che ci si rivolga agli studenti delle elementari, delle medie o delle superiori (scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado).

In relazione alla legge su “La Buona Scuola” (13 luglio 2015, n. 107), il progetto può inserirsi nell’obiettivo ministeriale del “Potenziamento socio economico e per la legalità”.

L’iniziativa, che è stata recentemente presentata presso l’Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari da alcuni notai ai Dirigenti Scolastici e Docenti degli Istituti Scolastici delle province di Cagliari, Medio Campidano e Sulcis Iglesiente, alla presenza del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Luca Cancelliere, prenderà il via a partire da quest’anno in varie scuole del territorio.

“Le scuole che hanno aderito all’iniziativa sono già numerose e comprendono alcuni tra gli istituti più prestigiosi della provincia come i due licei classici del capoluogo Siotto e Dettori – ha detto il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Cancelliere – il contenuto dei moduli riguarderà concetti fondamentali del diritto, le principali nozioni in materia di legalità, educazione civica, funzionamento degli organi costituzionali e della giustizia italiana. Saranno incontri dove tutti gli studenti e i docenti potranno interagire con i notai e i giuristi”.

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