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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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DEL NOTARIATO

A Terracina parte del patrimonio immobiliare del Comune viene dismesso tramite aste telematiche

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04/02/2016

Territoriale

Lo scorso 11 dicembre 2015 è stata firmata una convenzione dal Commissario straordinario del Comune di Terracina, Erminia Ocello e dal Presidente del Consiglio Notarile di Latina, Giovanni Battista Viscogliosi, per permettere al Comune di procedere alla dismissione di una parte del suo patrimonio immobiliare tramite aste telematiche notarili.

E’ già dal 2001 che il Consiglio Nazionale del Notariato ha permesso il perfezionamento nell’intero territorio nazionale di procedure d’asta tradizionali e dal 2013 alle aste tradizionali si sono affiancate quelle telematiche, attraverso la piattaforma Rete Aste Notarili – RAN http://www.notariato.it/ran, con l’espletamento di numerose aste immobiliari e la stipulazione delle successive vendite.

L’accordo prevede che le spese di istruttoria e di preparazione degli atti siano a carico della parte acquirente, garantendo, in tal modo, maggiore evidenza all’iter dismissivo dell’Ente.

Il Consiglio Notarile di Latina può gestire le procedure d’asta e/o vendita dei beni dell’Ente tramite la RAN, con l’utilizzo di una procedura online che permette a chiunque di accedere alle informazioni messe a disposizione dal Comun e di Terracina.

“Abbiamo voluto questa convenzione – afferma il Commissario Ocello – perché è intenzione del Comune avviare l’operazione di dismissione del patrimonio disponibile, sia relativamente ad unità immobiliari a uso residenziale sia a uso diverso dal residenziale, oltre alla cessione di quote e titoli di società partecipate detenute dall’Ente, conferendo l’incarico di espletamento delle aste e dei relativi atti di compravendita ai Notai italiani, secondo le modalità previste dall’accordo. E’ un percorso diverso rispetto agli avvisi di vendita all’asta tradizionali, perché il Portale del Notariato ci permette di offrire una pubblicità e una comunicazione importante, in grado di raggiungere gli operatori economici interessati sull’intero territorio nazionale. La convenzione non si limita a offrirci però una maggiore quantità di pubblicità, ma anche una condivisione nell’impegno che favorirà sicuramente gli operatori e l’Ente attraverso un’assistenza e consulenza a tutto tondo da parte dei Notai, e contestualmente daremo alla città uno strumento economicamente vantaggioso anche per altre iniziative. L’amministrazione – termina il Commissario Ocello – ha assunto impegni economici precisi che bisogna onorare, e questi passano anche e soprattutto con l’inevitabile vendita di una parte del suo patrimonio”.

Il compenso per il notaio incaricato di tenere l’asta e/o la vendita è variabile, in base alla complessità di ciascun’asta, da un minimo di 300 a un massimo di 600 euro, più IVA, oltre le imposte e le tasse dovute per il verbale d’asta, e alle spese sostenute per conto dell’aggiudicatario.

Il Notariato resta un baluardo del principio della legalità guardando anche al futuro, lo dimostra questo accordo col Commissario Straordinario di Terracina, sensibile e lungimirante rispetto all’accordo siglato. Un accordo che tende a valorizzare l’intero patrimonio comunale di una città che deve ritrovare la sua più consona dimensione, tutelandolo e valorizzandolo” ha detto Giovanni Battista Viscogliosi, Presidente del Consiglio Notarile di Latina.

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