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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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Un nuovo studio del Notariato – Controllo di società e situazioni giuridiche non proprietarie della partecipazione sociale

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12/05/2020

Nazionale

Tutti i lavori approvati dal Consiglio Nazionale del Notariato sono consultabili nella sezione TROVA STUDIO. 

Controllo di società e situazioni giuridiche non proprietarie della partecipazione sociale – Studio n. 63-2020/I

La sussistenza di una relazione di controllo societario è sovente posta a fondamento dell’operatività di determinate clausole statutarie quali, ad esempio, clausole di prelazione e di gradimento ovvero, più in generale, che prevedano specifiche conseguenze nel caso di cambiamento del controllo nei confronti di una società-socia. Lo studio ha ad oggetto l’esame di alcune particolari manifestazioni del c.d. controllo societario da partecipazione, di diritto o di fatto, di cui all’art. 2359, comma 1, nn. 1 e 2 del codice civile. Una volta ricostruiti in via generale i connotati del controllo da partecipazione, lo studio si interroga, in primo luogo, in merito al radicamento di una posizione di controllo in capo all’usufruttuario ovvero al creditore pignoratizio di azioni o di quote, situazioni nelle quali la titolarità del voto non deriva dalla proprietà della partecipazione. Successivamente, viene affrontato il tema della ricorrenza o meno di una posizione di controllo con riferimento a due figure contrattuali, il riporto e il leasing di partecipazioni sociali; in tali vicende, a fronte della normale coincidenza, rispettivamente a favore del riportatore e del concedente, tra la titolarità della partecipazione e la titolarità del diritto di voto, si pone il problema della ragionevolezza, in considerazione degli interessi che tali operazioni contrattuali mirano a soddisfare, di una diversa distribuzione tra le parti del diritto di voto, e, conseguentemente, del controllo.

 

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