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CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

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DEL NOTARIATO

Studio n. 81/2005/T – La gestione delle somme in deposito ricevute dagli studi notarili: la fatturazione ed il momento di imputazione dei compensi al periodo d’imposta

Autore:

Commissione Studi Tributari

Pubblicato sul sito il 27/10/2014

Si chiede quale siano i presupposti che consentono di differire l’emissione della fattura, ai sensi dell’art. 3 del DM del 31 ottobre 1974, avendo il notaio ricevuto un fondo spese annotato nel registro delle somme in deposito. Si chiede, inoltre, se la predetta disposizione trovi applicazione anche ai fini delle imposte sui redditi considerando avvenuta la percezione del compenso al momento dell’emissione della fattura, che deve essere avvenire non oltre sessanta giorni dalla costituzione del deposito. Infine si chiede, al verificarsi di tutti i presupposti che consentono al professionista di avvalersi della disciplina in discorso, in quale momento debba essere emessa la fattura.